MONTECARLO – (di Stefano Ghezzi) Le squadre qualificate sono 32 e sono divise in quattro fasce: la Juventus si trova nella prima con le vincitrici degli altri campionati, mentre Roma e Napoli nella terza. A decidere il loro futuro, due ex giocatori e amanti del calcio Italiano : Andriy Shevchenko, ambasciatore della finale a Kiev di quest’anno, e Francesco Totti sono stati scelti per estrarre le sfere che decideranno gli otto gironi della competizione. A ospitare il sorteggio è il Grimaldi Forum di Montecarlo è il Grimaldi Forum, nel quale verranno anche consegnati i premi Uefa per la stagione 2016-2017. Verrà consegnato il premio al Il miglior giocatore in Europa. Per l’Italia ci sarà Buffon che lotta sia per il premio di miglior giocatore dell’anno con Cristiano Ronaldo e Messi, sia per quello del migliore portiere, mentre molti dei suoi colleghi della Juventus sono candidati nei vari reparti per i premi di miglior difensore, centrocampista e attaccante. Infine anche Francesco Totti, fresco di incarico come dirigente della Roma, verrà celebrato dalla Uefa con un premio alla carriera consegnato dal Neo-presidente Alexsander Ceferin.
La prima fascia
Real Madrid
Bayern Monaco
Juventus
Benfica
Chelsea
Monaco
Spartak Mosca
Shakhtar Donetsk
Seconda fascia
Barcellona
Atletico Madrid
PSG
Borussia Dortmund
Siviglia
Man City
Porto
Man United
Terza fascia
Napoli
Tottenham
Basilea
Olympiacos
Anderlecht
Roma
Besiktas
Liverpool
Quarta fascia
Celtic
Feyenoord
Lipsia
Maribor
CSKA Mosca
Qarabag
Sporting Club de Portugal
Apoel
Il regolamento e date dei vari turni
Il sorteggio verrà effettuato in base al ranking Uefa, che stabilisce il coefficiente di ogni squadra calcolando i risultati sportivi degli ultimi anni. Nessuna formazione affronterà un club della stessa federazione e le squadre della stessa nazione verranno divise al 50% nei gironi per ragioni di palinsesto televisivo: metà andranno in un gruppo di quelli tra A e D, mentre l’altra metà in quelli tra E e H. Le sei giornate previste per i gironi saranno giocate a settembre (una il 12-13 e l’altra il 26-27), ottobre (17-18 e 31), novembre (1, 22-22) e l’ultima a dicembre (il 5-6).
La nuova Champions League
Sarà l’ultima edizione in cui verranno utilizzati questi criteri. Dalla prossima stagione esordirà infatti la nuova Champions League. I cambiamenti saranno numerosi, a partire dalle nuove fasce orarie delle partite, passando per i criteri di stipulazione del ranking, fino ad arrivare al sistema di qualificazione, che premia l’Italia con quattro squadre direttamente nella fase a gironi.
Il nuovo ranking che premia chi ha vinto di più e come..
Il nuovo ranking per club non includerà più il 20% di contributo per il coefficiente delle federazioni nazionali. Questa modifica è stata fatta per evitare di dare un ulteriore vantaggio iniquo alle squadre delle federazioni col ranking più alto e la conseguente penalizzazione dei club con ottime prestazioni individuali ma scarso coefficiente della federazione d’appartenenza. Il coefficiente per club, usato per stabilire la fascia, sarà calcolato sulla base dei risultati degli ultimi cinque anni, in modo da rispecchiare l’attuale forza delle squadre, e non conterrà dei punti bonus per titoli vinti in passato. Al contempo il coefficiente per club usato per la distribuzione finanziaria coprirà gli ultimi dieci anni e includerà punti bonus per titoli vinti in precedenza. Questa scelta è stata fatta per rispecchiare il contributo a lungo termine dei club vincitori nella promozione e nel successo del brand della competizione.
La nuova lista di accesso e gli orari
Per quanto riguarda il triennio 2018-21, verranno introdotti due distinti orari di inizio delle gare di UEFA Champions League: alle 19.00 (due partite) e alle 21.00 (sei partite), per permettere ai tifosi di seguirne più di una durante la stessa sera. La lista d’accesso a presentare modifiche fondamentali per le 32 iscritte: per le quattro nazioni che vanno dal primo al quarto posto nel ranking UEFA (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) ci saranno quattro posti garantiti nei gironi, mantengono il loro posto anche la vincitrice di Champions League e di Europa League. Diminuiscono da 10 a 6 i posti per le squadre provenienti dai preliminari (4 dal percorso dei campioni, soltanto 2 dal percorso delle piazzate).