Di Gianluca Murano
Dopo l’annunciata riapertura ufficiale dei campionati italiani di Serie A, B e C (13-14 e 17 giugno 2020 per la Coppa Italia e Sabato 20 giugno 2020 per i campionati) per concludere la stagione, interrotta bruscamente a causa dell’emergenza Covid-19, sono state comunicate le Linee guida necessarie per consentire lo svolgimento delle partite in sicurezza.
Il tutto si “giocherà” nella gestione interna degli impianti sportivi e con la massima collaborazione da parte delle tifoserie e dei Club: trattandosi di misure ancora molto rigide, queste partite dopo il lockdown non offriranno lo spettacolo a cui gli amanti del calcio sono abituati, quindi niente folle da migliaia di persone ma un massimo di 300 persone tra giocatori, membri dello staff, personale di sicurezza, servizio medico, ufficiali di gara e un limite di 20 persone tra giornalisti e fotografi.
Anche gli spostamenti dei club in trasferta dovranno seguire dei protocolli speciali per limitare il rischio contagio, in caso di spostamento tramite le linee ferroviarie oppure in aereo sarà necessario cooperare con le società di trasporti, per avere voli o carrozze riservate al solo “gruppo squadra” che non potrà contenere più di 60 persone tra giocatori e membri dello staff.
I Club non saranno tenuti a sottoporre i propri giocatori e membri dello staff a controlli pre partita, ma tutti coloro che non fanno parte del gruppo squadra dovranno essere monitorati all’ingresso con termoscanner e test con saturimetro, inoltre qualora qualcuno dovesse mostrare sintomi di malessere riconducibili al Covid-19 sarà allontanato immediatamente dall’impianto.
Si tratterà di una sessione di campionato particolarmente fitta ed estenuante con 124 partite da giocare dal 20 giugno al 2 agosto, cercando di non giocare in ore troppo calde e con la speranza di non registrare contagi.
Nonostante tutto l’atmosfera è carica di ottimismo e l’attenzione sarà massima.
