Napoli femminile-Inter 0-3, tabellino e cronaca

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NAPOLI FEMMINILE-INTER 0-3
MARCATORI: Simonetti (rig.) 38’, Marinelli 40’ p.t., Pandini 24’ s.t.

NAPOLI (4-3-3) Aguirre; Imprezzabile (dal 39’ s.t. Capitanelli), Garnier, Abrahamsson, Toniolo (dal 10’ s.t. Porcarelli); Goldoni, Tui, Colombo (dal 1’ s.t. Blanco); Erzen, Popadinova (dal 39’ s.t. Porcarelli), Acuti (dal 39’ s.t. Severini) (Chiavaro, Corrado, Deppy, Awona). All.: Pistolesi

INTER (4-3-3) Durante; Merlo, Sonstevold, Alborghetti, Landstrom; Simonetti, Csiszar (dal 40’ s.t. Regazzoli), Karchouni; Portales (dal 10’ s.t. Bonetti), Pandini (dal 26’ s.t. Brustia), Marinelli (Gilardi, Santi, Pavan, Kristjanosdottir, Vergani). All.: Guarino

Arbitro: Leone di Barletta (Colavitto-Colaianno/Acquafredda).

Ammoniti: Alborghetti (I). Rec.: 1’ p.t., 2’ s.t.

Note: si è giocato al “Piccolo” di Cercola. Spettatori paganti 113

Troppa Inter per il Napoli Femminile, che soccombe nell’esordio stagionale a Cercola. Decisamente superiore l’undici di Rita Guarino, che ci ha messo un po’ a sbloccare il risultato ma poi ha legittimato il successo.
Con Awona e Deppy non al meglio e Di Marino ai box perché ancora a corto di condizione, Pistolesi ha scelto un 4-3-3 “conservativo” con Erzen esterno alto, ma Marinelli e Pandini hanno subito messo alla frusta la difesa partenopea (Marinelli di testa ha colpito in pieno la traversa con il pallone che poi è rimbalzato sulla linea di porta dopo soli tre minuti). Sempre Marinelli (un incubo per la difesa azzurra) al 6’ ha calciato in diagonale da fuori costringendo Aguirre alla prima parata stagionale. Un minuto dopo, fuga di Erzen a destra, colpo di testa sporco di Goldoni e palla sopra la traversa. Match equilibrato e buon ritmo per i primi 25’, quando prima Pandini e poi Erzen hanno sfiorato il bersaglio grosso.
Al 37’ Goldoni è entrata scomposta in area su Pandini, per il direttore di gara era rigore che Simonetti ha trasformato sicura. Due minuti appena e raddoppio interista: fa tutto o quasi Portales a destra e Marinelli deve solo spingere in porta un pallone che è un cioccolatino portando l’Inter sullo 0-2 all’intervallo.

Nella ripresa Pistolesi si è giocato la carta Blanco (al posto di Colombo) per dare più vivacità alla mediana e poi è passato al 3-5-2 con Porcarelli per Toniolo. Guarino allora ha messo dentro Bonetti per tener palla e fornire qualità con il suo mancino. Proprio da una iniziativa dell’ex Atletico Madrid è nato il tris firmato da Pandini, sul filo del fuorigioco, che ha ribadito in rete la respinta di Aguirre su conclusione di Simonetti. A quel punto, il Napoli si è un po’ demoralizzato e rischiato il tracollo provando solo nel finale a reagire con un destro di Severini che non ha cambiato l’esito della gara.

Fonte ilnapolionline.com – Articolo a cura di Stefano Garbini

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