LE PAGELLE DI MILAN-LAZIO. I BIANCOCELESTI VOLANO IN FINALE. IL MILAN E’ FUORI…

621

Pagelle Milan-Lazio 0-1 :

Strakosha : 7,5. Che parata al 28°su Calabria. Mai un errore. Finalmente si conferma.

Luiz Felipe : 6. Bene ma non benissimo. L’ammonizione lo mette in difficoltà. Ha come supporto un eccellente Romulo che lo aiuta

Acerbi : 7,5. Come per l’andata, Pianek ha vita difficile contro il 33 Biancoceleste. Non passa nessuno in area di rigore. Si fa avanti perché sa di avere un Bastos in formissima lasciando il reparto in ottime mani, anzi piedi.

Bastos : 8. Attento, forte. Copre il suo reparto in maniera prestigiosa. Ci prova su calcio d’angolo, di testa ad impensierire il portiere rossonero per ben due volte.

Romulo : 8. Non sbaglia nulla. Nel PT corre, copre e salta l’uomo, tutto quello che Marusic non riesce a fare (e fa panchina). Palla incollata al piede. Da una mano in difesa affiancando un Luiz Felipe non al meglio. Non deve vedere più la panchina!

Lulic : 6. Ci pensa Lulic. Anche se ogni pallone toccato, è un terno al lotto, la sua grinta la fa da padrona. Tanta corsa, tanta.

Milinkovic : SV. Si fa male da solo alla caviglia destra. Prova a giocare zoppicando vistosamente, ma era impossibile. Esce dal campo piangendo.

Leiva : 8. Il centrocampo non può avere un regista migliore. Il Milan lo supera con i palloni alti, altrimenti è impossibile affrontarlo. Incita la squadra a salire dando sicurezza anche al reparto difensivo. Al 51° un perfetto tiro a giro, ma Reina manda in angolo. Come al solito ottima prestazione.

Luis Alberto : 6. Sornione nella prima parte, complice un Milinkovic acciaccato. Uscito il serbo comincia a giocare e ad intendersela alla perfezione con Leiva. Rimprovera Correa troppo solista. Resta ancora ‘oggetto misterioso’. Cerca di supportare nel ST il reparto offensivo con ottime giocate soprattutto al limite dell’area.

Correa : 8,5. Perché non la passa? Si prende le urla di Luis Alberto che vuole palla, ma lui non lo vede. Un miracolo di Reina a fine PT gli impedisce la gioia del vantaggio. Stesso discorso al 55° dopo una bella combinata con Immobile. Ma era solo il preludio al gol ; si fida di Immobile e al 58° va a segno dopo una ripartenza perfetta. Esce per Caicedo, ma forse meritava di terminare il match sul campo.

Immobile : 7,5. Continua ad avere vita difficile li davanti. I fuorigioco sono tutti i suoi. Cerca di prendersi palla troppo dietro, ma ha difficoltà ; e allora cambia ‘mestiere’ diventando l’assist-man per Correa che non sbaglia dopo un contropiede da videogiochi.  Cresce tanto nella ripresa, ma che gol mangiato al 38°. Meritava il gol e forse anche più di uno.

Parolo : 7. Entra a freddo per lo sfortunato Milinkovic. Bene la collaborazione con Romulo scambiandosi posizione il più delle volte agevolando il brasiliano molto attivo in fase avanzata. Fa una partita di enorme sacrificio

Caicedo : 7. Non lo buttano giù. Il fisico più forte della Serie A. Entra per fare muro e lo fa alla perfezione.

Badelj : SV

Inzaghi : 7,5. Dagli errori s’impara. Le critiche lo hanno svegliato. La fiducia a Romulo e Bastos lo ha ripagato profumatamente. Voleva una prova caratteriale, e cosi è stato. Una Lazio attenta su ogni reparto e con la gente giusta, a coprirlo, neanche il Miglior Milan riesce ad impensierire la compagine romana.  Si guadagna una finale fino a ieri vista come un miraggio dopo le prestazioni contro il Chievo. Invece sbalordisce tutti e ne esce vittorioso. Adesso deve alzare la voce per terminare la stagione al meglio e ‘pretendere’ uomini maturi dalla società.

MILAN (3-4-3): Reina 7; Musacchio 5.5, Caldara 5.5 (Cutrone 6), Romagnoli 6; Calabria 6 (Conti 5.5); Kessie 5.5, Bakayoko 5.5, Laxalt 5; Suso 6, Piatek 5, Castillejo 5.5 (Calhanoglu 5.5). All.:Gattuso 5.

SHARE