Qualcuno aveva pronosticato la Roma come vincente senza se e senza ma. Ma il calcio è bello per le sorprese, ed è la Lazio a vincere la stracittadina romana. Prestazione maiuscola, matura e perfetta per gli uomini di Inzaghi. Apre le danze la Scarpa D’Oro Ciro Immobile, poi una doppietta di Luis Alberto. Una partita preparata minuziosamente. La Roma mai in campo, paurosa e arrendevole contro una Lazio che non gli ha fatto capire praticamente nulla. Inzaghi
LE PAGELLE DI LAZIO-ROMA 3-0 :
REINA 7,5 : E’ il titolare! Lo sentono anche da casa mentre detta legge in area. Impegnato poco, ma sempre attento e professionale.
LUIZ FELIPE 7 : Gioca a memoria con Lazzari. Copre benissimo e non rischia nulla. Da tutto e anche di più, esce esausto, non avendo nulla da rimproverarsi.
ACERBI 7 : Ormai è un copia/incolla di tutte le partite. Un muro, un joystick per i compagni. Da fiducia e sicurezza.
RADU 7 : Il derby è il suo, lo sente e si trasforma. Non sbaglia praticamente nulla. Una standing ovation che merita.
LAZZARI 8 : Assist di rapina per Immobile che non sbaglia l’1-0. Ci crede sul passaggio dello stesso Immobile che non sbaglia per il vantaggio biancoceleste. L’uomo degli assit, anche per Luis Alberto. Subisce fallo da rigore, si rialza passa allo spagnolo che non sbaglia il 2-0. Blocca le discese di Spinazzola non lasciandogli un minimo spazio. Nella sua giornata, la migliore in biancoceleste partecipa anche al 3° gol di Luis Alberto. Fonseca pagherebbe di tasca sua per avere un laterale coi.
MILINKOVIC 6,5 : Si fa ammonire ingenuamente dopo 11′ per un fallo su Mkhitaryan. Sbaglia troppo, soprattutto le cose semplici. Al 69° poteva trasformare la sua prestazione con un rigore in movimento, parato da Pau Lopez. Cresce col proseguo della gara dando compressione a centrocampo.
LEIVA 6,5 : Inizia abbassandosi verso la difesa dando una copertura maggiore. Una regia minuziosa che mette in movimento ogni singolo compagno.
LUIS ALBERTO 8,5 : Recupera palloni e pressa a centrocampo. Ottimo l’assist per Lazzari che subisce fallo (rigore) non si arrende e gli ripassa palla che spara alla destra dell’incolpevole Pau Lopez per il 2-0. Un motore a pieno regime, pettina palloni a raffica e su assist del solito Lazzari punisce Pau Lopez per il 3-0.
MARUSIC 7,5 : Attenti. Riesce a contenere Karsdorp e a coprire i suoi cross. Intelligente sui movimenti, da profondità e finalmente salta l’uomo. Prestazione maiuscola.
CAICEDO 6 : Inizia con il classico gioco di sponda. Un infortunio a metà del PT lo rallenta parecchio. Si mangia un gol da 50cm, facile per il portiere, ma è sempre difficile buttarlo a terra.
IMMOBILE 8 : Bastano 14′ per portare avanti i suoi. Bravo a rapinare su assist di Lazzari, la palla persa da Ibanez. Scarica alle spalle di Pau Lopez un missile terra-aria per l’1-0. Prende a pallonate Pau Lopez che gli para quasi tutto. Da forza a tutto il reparto offensivo. Meriterebbe anche lui la doppietta, ma aver aperto le danze nel derby, è da storia.
ESCALANTE 6 : Deve reggere il pressing giallorosso. Con la sua entrata blocca il centrocampo e fa rifiatare i suoi.
AKPA AKPRO 6,5 : E’ una realtà da tutelare. Entra al posto di Caicedo e dopo 2 minuti partecipa attivamente al terzo gol biancoceleste.
PATRIC 6 : Sostituisce Luiz Felipe, non ha la sua tecnica, ma non spreca nulla.
HOEDT 6 : Sostituisce Radu facendo spostare Acerbi a sinistra. Gestione tranquilla.
MURIQI 5,5 : Tanto fisico, ma ancora troppo lento. Tanta tigna, ma non basta.
INZAGHI 8 : Mette a tacere tutto e soprattutto sancisce il suo rinnovo con la Lazio. Vince un derby che in pochi c’avevano scommesso con una prestazione matura e perfetta. Risponde con un secco e netto 3-0 a chi in questi giorni si è preso gioco della sua Lazio. 3 punti fondamentali che lo spediscono direttamente in zona Europa.
ROMA (3-4-2-1):
PAU LOPEZ 5.5: Subisce due gol nel primo tempo, ma non può fare niente sugli errori
difensivi che lo lasciano da solo davanti all’avversario. In generale non è molto preciso, ma fa
dei salvataggi importanti e decisivi, ma dopo un po’ non riesce a bloccare il tiro di Luis Alberto
che va in rete e segna la sua doppietta.
MANCINI 6: Bravo a contenere Immobile sugli inserimenti. Prende poi un giallo per fallo su
Luis Alberto che poteva evitare soprattutto al primo tempo. Mantiene sempre la posizione e
non fa grandi errori a parte qualche imprecisione.
DAL 71’ BORJA MAYORAL 6: Cerca di pressare un po’ e di creare azioni, ma ormai la partita
era già chiusa.
SMALLING 6.5: Bene in fase iniziale a chiudere in difesa sul pressing della Lazio, il migliore
dei 3 in difesa. Quando deve farlo chiude con dei begli interventi.
IBANEZ 4: Errore grave e decisivo per il gol del vantaggio segnato da Immobile, dove ha
rinviato palla male, troppo tardi, facendola intercettare. E sbaglia anche poco dopo perdendo
Lazzari e facendo anche un possibile fallo per cui però non è stato fermato il gioco per
recuperarlo e lascia la difesa libera per il tiro del gol del raddoppio di Luis Alberto. Per il resto
della partita è spesso impreciso e neutro.
KARSDORP 6: Soprattutto in fase iniziale in cui i biancocelesti hanno spinto, torna in difesa
ad aiutare, e continua così nella ripresa. La bassa prestazione della squadra non riesce a
fargli fare il suo solito gioco in cui cerca il cross.
VERETOUT 5: Primo tempo un po’ ‘anonimo’ per lui: non si fa vedere molto e non prende
posizione nelle azioni. Esce nella ripresa.
DAL 46’ PEDRO 6.5: Il suo rientro si vede e serve alla squadra. Dà velocità e qualità al gioco,
ma stasera non è la Roma di sempre e poco cambia. Tenta spesso degli inserimenti, ma viene
bloccato dalla buona difesa dei biancocelesti. Si avvicina al gol al 90+1’, ma è circondato e
non riesce a terminare bene l’azione.
VILLAR 6: Come sempre ha qualità ed è preciso, e lo dimostra ogni volta che ha la palla tra i
piedi. Esce nella ripresa dopo un discreto match individuale, ma non collettivo.
DAL 60’ CRISTANTE 5.5: La sua fisicità in campo è importante, ma nella gara di oggi non è
stato determinante nonostante le intuizioni c’erano.
SPINAZZOLA 5.5: È anche un po’ colpa sua sul gol del vantaggio. Per il resto prova più volte
ad aprire il gioco, ma la bassa prestazione della squadra non collabora.
DAL 71’ BRUNO PERES 5.5: A volte impreciso nei passaggi, ma per i minuti finali che ha
giocato, ha fatto abbastanza bene.
MKHITARYAN 6: Con Dzeko crea di costruire azioni pericolose negli ultimi metri. L’unico che
ci prova davvero, almeno per il primo tempo. Nel finale viene ammonito.
PELLEGRINI 5: Anche lui, come la maggior parte della squadra, non fa molto.
DZEKO 5.5: Va vicino al gol al 14’ ma viene bloccato da Reina davanti alla porta. Per il resto
non partecipa molto, e infatti Fonseca lo incoraggia a farsi vedere. Solo nel finale ritrova un
tiro laterale davanti alla porta ma viene murato da Reina.
FONSECA 5: Sì, è vero che il derby è una partita a sé, ma sono troppe le
imprecisioni viste stasera. Sia in fase difensiva, soprattutto per Ibanez, che ha lasciato per tutti
e 3 i gol il campo libero, e sia per il resto del campo. In centrocampo c’è poca collaborazione,
e in attacco nessuno si fa vedere molto a parte in qualche e rara occasione. Ora bisogna
prepararsi meglio e riprendere il campionato bene come è stato fatto fino ad ora.