Un pareggio arrivato all’ultimo istante, al 94° dal solito Caicedo. Ormai la Lazio segna quando meno se lo aspettano gli avversari. Bene Ronaldo che al gol risponde anche con una traversa. La migliore Juve di quest’anno ha affrontato la Lazio, che nonostante la situazione molto particolare è riuscita a tenergli testa. I Biancocelesti non mollano e Pirlo deve solo stringere la mano al collega Inzaghi.
LE PAGELLE DI JUVENTUS-LAZIO 1-1 :
REINA 7 : Incassa gol, è vero ma anche oggi non ha responsabilità. Salva la porta biancoceleste in diverse occasioni con attenzione e personalità. Un portiere che merita di giocare titolare e anche i compagni di reparto lo sanno e giocano con più tranquillità.
LUIZ FELIPE 7 : Per Inzaghi è un recupero fondamentale. Partita sontuosa. Non solo difende, ma fa in protezione per tutti gli errori di Fares e Marusic.
ACERBI 6,5 : Non è la solita partita dove lasciare la postazione e salire. Soffre Ronaldo e se lo perde in occasione del gol, anche se le responsabilità maggiori sono di Fares che non fa nulla per fermare Cuadrado. Con l’entrata di Hoedt scala la postazione dando supporto a Cataldi.
RADU 6 : Inserito nella lista di Campionato, subito titolare in una partita delicata come quella di oggi. Gioca con attenzione, andando a soccorrere anche gli errori di Fares.
MARUSIC 5,5 : Milinkovic lo vede con regolarità. Bravo a liberarsi, ma manca spesso il finale. prova a saltare l’uomo, ma lento e prevedibile. Buono il tiro al 49° a giro, uscito per poco, ma un errore banalissimo al 53° rimette il laterale con i piedi per terra. Che errore al 65° da palla offensiva ha fatto ripartite la Juventus con Ronaldo in contropiede, bloccat da un ottimo Luiz Felipe in area di rigore. Si ritrova palla sulla testa all’81° in area di rigore, ma una caramella per il portiere bianconero.
MILINKOVIC 7 : Cerca di prendere la squadra per mano. Un cross perfetto, mancato per un soffio da Muriqi. Il più pericoloso, soprattutto nell’uno contro uno non perde mai palla. Si diverte con Lazzari, pennellando passaggi perfetti.
CATALDI 6 : Inzaghi gli chiede velocità e discese palla al piede. Buone le sue coperture anche in fase difensiva.
LUIS ALBERTO 6,5 : Torna in campo dopo la positività al Covid-19. Non è al 100%, ma l’assenza di Leiva e Immobile porta Inzaghi a non poterne fare a meno. Discese importanti con palla al piede. Va in supporto di Fares spesso e volentieri in difficoltà. Partita di spessore per lo spagnolo.
FARES 4,5 : Si fa superare con troppa facilità da Cuadrado il quale da il via all’azione che porta al gol di Ronaldo. Soffre la copertura del Colombiano e qualsiasi giocatore trova davanti. Deve ringraziare Radu che interviene spesso sui suoi errori.
CORREA 6,5 : Il primo tiro indirizzato in porta, viene da lui al 30° centrale. Resta sempre troppo ‘mollo’. Non capisce che non è il solo attaccante, non vede Muriqi nonostante si liberi con regolarità. Si sveglia improvvisamente al 69° entrando in area avversaria, ma facendo tutto in solitaria e guadagnando solo un calcio d’angolo. Poi la svolta al 94°, ci crede fino all’ultimo e fa assist a Caicedo che come al solito non sbaglia.
MURIQI 5 : Avrà ripensato chissà a quante volte al cross di Milinkovic, mancato per un’inerzia. Cerca di ritagliarsi spazi nelle poche palle che gli vengono servite. Correa non lo vede e riceve palloni solo da Luis Alberto e Milinkovic. Deve giocare con Immobile, ma soprattutto deve dare risposte.
HOEDT 6 : Permette ad Acerbi di muoversi con più libertà. Buone le sue coperture permettendo anche a Luiz Felipe di spaziare tra destra e sinistra.
LAZZARI 6 : Spinge e rientra con la massima velocità. Le sue giocate portano Pirlo a spostare Cuadrado e fargli andare incontro sempre Morata.
CAICEDO 8 : E’ l’uomo dei gol negli ultimi minuti. Ma come fa????
AKPA AKPRO 6,5 : Ammonito dopo solo 1 minuto, non si perde Dybala nelle uscite. Bravo nei ritorni sulla palla persa da parte dei suoi. Bravo nei duelli di corpo, sempre vittorioso.
PEREIRA 6 : Entra in un momento particolare della partita. Cerca di giocare in fase offensiva di sponda insieme ad Acerbi. Da rivedere i tiri da fermo e i contrasti, ma tanto cuore e sacrificio.
INZAGHI 7 : Tra caos tamponi e assenze a seguire, il tecnico biancoceleste affronta con coraggio una Juventus che resta la favorita al titolo Serie A. Centellina i suoi uomini nel migliore dei modi. Meglio dopo le 5 sostituzioni, molto più propositivi i suoi. Troppi pochi i tiri in porta soprattutto da giocatori come Correa e Muriqi che non possono giocare insieme. Caicedo? E’ inutile farlo entrare a gara in corso, può entrare anche a 5 minuti dalla fine tanto ci pensa lui a segnare. La sua corsa al gol dell’1-1 dimostrazione dell’attaccamento che ha verso i suoi ragazzi.
JUVENTUS (3-4-1-2): Szczesny 6; Demiral 6, Bonucci 6, Danilo 6.5; Cuadrado 7, Bentancur 5.5, Rabiot 6, Frabotta 6.5; Kulusevski 5.5 (31′ McKennie 6); Morata 6.5 (43′ st Bernardeschi 6), Ronaldo 7 (31′ st Dybala sv). Allenatore: Pirlo 6.
