Come da tradizione Lazio-Cagliari è spettacolo. 4 gol che emozionano gli oltre 20000 presenti allo Stadio Olimpico. Una Lazio che parte forte e che mantiene i ritmi caldi. Il primo gol arriva al termine del PT con il solito Ciro Immobile che spazza dalle spalle tutte le critiche ingiuste ricevute nei giorni scorsi. Poi fa tutto la difesa della Lazio, andando in balia e permettendo al Cagliari l’1-2 troppo ridicolo per essere vero. Martusciello cambia e proprio dalla panchina arriva il pareggio del definitivo 2-2 di Danilo Cataldi. Un pareggio che deve dare morale agli uomini di Sarri, ma anche riflessioni soprattutto sul reparto difensivo.
Bravo Mazzarri a mettere in difficoltà i biancocelesti. Cagliari ben organizzato in campo, troppo falloso prendendosi ammonizioni che potevano risultare decisive.
LE PAGELLE DI LAZIO-CAGLIARI 2-2 : 45° Immobile (L) – 46° Joao Pedro (C) – 63° Keita (C) – 83° Cataldi (L)
REINA 5,5 : Sbaglia un paio di uscite nel PT andando completamente a vuoto, salvato solo dal suo reparto difensivo. Il gol preso a freddo ad inizio ST è una disattenzione che un portiere del suo calibro non si può permettere. Buon intervento al 59°, ma al 63° organizza la difesa sbagliando tutto e incassa il secondo gol.
LAZZARI 5,5 : Fa un salvataggio importante al 16° su Keita dopo una palla persa da Hysaj. Le sue corse durano un tempo. Si fida di Luiz Felipe, ma in occasione del secondo gol del Cagliari è un errore di troppa sicurezza. 74: MARUSIC 6 : Spinge sulla sua fascia mettendo in gioco con regolarità il reparto offensivo.
LUIZ FELIPE 5 : PT attento, coprendo lo schermo di fronte ad un distratto Reina. Il gol del pareggio è anche colpa sua che si vede l’azione invece di intervenire. Allo sbando sul gol di Keita, fuori tempo tutto il reparto.
ACERBI 5 : Molto più libero rispetto alle precedenti partite, ma poco preciso sugli appoggi agli attaccanti. Male sul gol di Joao Pedro, esce male leggendo altrettanto male i movimenti dell’attaccante Sardo. Nulla fa sul gol di Keita completamente in balia
HYSAJ 5 : Troppo molle sugli scontri fisici. Perde una palla importante al 16° su Nandez, dove deve ringraziare Lazzari per aver impedito a Keita di mandare palla in rete. Si addormenta di nuovo su Nandez il quale fa fallo su Acerbi subito dopo , poco attento alla gestione della posizione.
MILINKOVIC 6,5 : Subisce botte e falli a ripetizione nei primi 15′. E’ lui però che ci prova più volte da fuori area, senza fortuna. Fa un assist al bacio al termine del PT verso Immobile che colpisce di testa e manda in vantaggio i biancocelesti. Fa a sportellate nonostante un dolore alla spalla causa un fallo subito al PT.
LEIVA 5,5 : Tanto lavoro per il regista biancoceleste. Non viene supportato a dovere da Luis Alberto che gli crea confusione nei movimenti. 65° CATALDI 7 : Prende le redini del brasiliano, velocizzando le impostazioni di gioco ed è proprio lui che rimette le cose in parità. Bravo a crederci, ma forse anche l’allenatore dovrebbe dargli più fiducia.
LUIS ALBERTO 5,5 : Ha tanti spazi e cerca di sfruttarli al meglio appoggiandosi su Anderson e Leiva. Impreciso sui calci piazzati e irritante soprattutto dai calci d’angolo. ‘Giochicchia’ senza mai impensierire gli avversari. Irriconoscibile 88° AKPA AKPRO 6 : Velocizza molto i movimenti del centrocampo. Come per Zaccagni, l’ingresso è tardivo.
PEDRO 6 : Viene abbattuto da Joao Pedro ogni volta che cerca di impostare. Si smarca dall’avversario con facilità e prova lui ad impensierire Cragno. Impostazione di gioco da protagonista, superando la difesa con giocate da fuoriclasse. 65° ZACCAGNI 6 : Cerca di dare supporto a Immobile andando a sovrastare i suoi movimenti. Entrata tardiva.
FELIPE ANDERSON 6,5 : Sgaloppate sempre fondamentali. Al 6° fa prendere un’importante ammonizione a Caceres al limite dell’area sarda. Serpentine bloccate dai rossoblu anche fallosamente, non ravvisate da Ghersini. 88° RAUL MORO SV
IMMOBILE 7 : 45′ di studio e tanto sacrificio, poi al 45° sfrutta un grande assist di Milinkovic e con un colpo di testa infila Cragno. Non si abbatte mai colpendo anche una traversa al 75°.
ALL. MARTUSCIELLO 6 : Subentra a Sarri per via della squalifica rimediata a Milano. Parte molto forte ma poi si scontra con la realtà delle ultime uscite : una difesa assente e confusionaria e un gioco che stenta ad arrivare. Un modulo che risulta essere troppo complicato per alcuni veterani di questa maglia. Involuzione di tutto il reparto difensivo coadiuvato dal centrocampo con un Luis Alberto irriconoscibile. Si prende un pareggio che va molto stretto per le ambizioni biancocelesti e il parco giocatori che comprende la rosa. Un punto che deve dar morale, ma che deve far riflettere.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno 6.5; Ceppitelli 6, Carboni 6, Lykogiannis 6 (29′ st Bellanova sv); Caceres 5.5 (11′ st Zappa 5), Nandez 6.5, Marin 6.5, Deiola 6, Dalbert 5.5 (11′ st Walukiewicz 6); Joao Pedro 7.5 (43′ st Pavoletti sv), Keita 7 (29′ st Pereiro sv). Mazzarri 6.