Le pagelle di Cluj-Lazio 2-1 :
STRAKOSHA : 4.5. Ma perché non ha giocato Proto? Strakosha deve maturare tantissimo soprattutto in Europa e oggi lo ha dimostrato, andando per farfalle e permettere a Omrani di segnare un gol rocambolesco di testa.
ACERBI : 6. Uno dei pochi difensori centrali che anticipa e imposta. Copre bene le avanzate dei laterali Vavro e Bastos, tanto da permettere all’angolano di avanzare e segnare lo 0-1. Cerca di prendere la squadra per mano, ma è una sofferenza.
VAVRO : 5. Dopo i pasticci di Ferrara, Inzaghi gli da fiducia. Il gigante Biancoceleste copre bene, soprattutto su Djokovic al 23°. Deve velocizzarsi troppo lento nell’impostazione e nelle ripartenze. Fa perdere troppi tempi di gioco, scaricando sempre e molte volte inutilmente, su Strakosha. Fa un’errore incredibile al 75° uscendo fuori tempo insieme a Strakosha e permette a Omrani di segnare il gol della vita.
BASTOS : 6.5. Non si vede per 20 minuti, poi insacca al 25° su un cross perfetto di Jony. L’essere importanti quando meno te lo aspetti. Che rischio al 51° con una palla persa sulla trequarti. Oltre al gol nulla da segnalare
LAZZARI : 6. Ottimi i tagli che sono ormai una prerogativa per l’ex Spal. Che azione al 31° dopo che ha superato mezza Cluj, ma spara alto. Inzaghi lo incoraggia, ma non ha compagni che lo seguono. Soffre la riconcorsa al risultato.
MILINKOVIC : 6.5. Inizia nell’esordio Europeo con la fascia da capitano, segnale importante dopo le varie voci di mercato che lo vedevano fuori da Formello. Colpisce di testa un cross perfetto di Jony. Bravo Arlauskis. Tanto sacrificio e tante palle recuperate. Ottimo impatto come capitano.
LEIVA : 6. Copre il centrocampo in maniera ottimale grazie anche al prezioso lavoro di Berisha. Un fallo generosissimo lo accusa nei confronti del furbissimo Djokovic che regala il rigore e l’1-1. Inzaghi non capisce che il centrocampo ha bisogno di sostegno, ma non gli mette Parolo a sostenerlo e soffre nel finale.
BERISHA : 5.5. Esordio per l’ex Salisburgo nella competizione che lo ha lanciato. Copre bene il centrocampo, ma viene servito poco soprattutto nei minuti iniziali. Tornato forte, ma serve più brillantezza. Ha bisogno di giocare con continuità.
JONY : 6.5. Vuole dimostrare che la lazio ha fatto bene a credere in lui e Inzaghi gli crede. Si sta adattando al nuovo ruolo. Che bello il cross all’11° sulla testa di Milinkovic. Preciso al 25° su cross per il Gol di Bastos. Che bella realtà questo giocatore. Un tiro da fuori area al 64° impensierisce Arlauskis.
CORREA : 5.5. Molto più propositivo rispetto a Caicedo. Tante giocate destra-sinistra, ma sembra poco attento sulla finalizzazione. Gioca sulle finte sempre riuscite, ma non supera la difesa Rumena.
CAICEDO : 5.5. E’ presente su ogni ripresa televisiva, ma non per azioni pericolose. Segue le giocate dei suoi, ma non ha feeling con Correa. Sembra strano, ma molto più propositivo in difesa.
CATALDI : 5.5. In 2 minuti, prende un’ammonizione. Lancia palloni come se non ci fosse un domani. Bel tiro al 90° ma ribattuto dal portiere Rumeno.
LULIC : 5.5. Cerca di dare una spinta come suo solito, ma Inzaghi gli fa fare solo 10 minuti, non pensando che il risultato era da coprire dal 1° del ST.
ADEKANYE : S.V.
INZAGHI : 5. Lascia a casa Immobile e Luis Alberto, dando fiducia ai nuovi Jony e Vavro, nonché a Berisha che ha un anno da riscattare. Non sa valorizzare il secondo portiere Proto che anche oggi si deve accontentare della panchina. Chiede sempre di giocare sugli esterni, ma l’attacco non sa finalizzare. La sua presunzione preoccupa! Ritarda i cambi e come contro la Spal, non trasmette la forza mentale di credere di raddoppiare il risultato. Come a Ferrara, Inzaghi perde una partita dominata nella prima frazione per poi credere di avere già i 3 punti in tasca. Atteggiamento troppo provinciale per un allenatore di Serie A.
CLUJ: Arlauskis 7; Peteleu 6.5, Burca 6.5, Boli 6, Mike 6.5, Camora 6; Djokovic 6.5, Bordeianu 6, Paun 6 (83′ Culio voto); Traoré 5.5 (46′ Omrani voto 7), Deac 6.5.