LE PAGELLE DI APOLLON – LAZIO

655

Apollon – Lazio : 2-0

Proto : 6. Legge bene ogni uscita. Prende due un gol dove non ha colpe.

Acerbi : 6,5. 140 partite consecutive e non sentirle. Inzaghi gli cambia posizione ma è l’unico in impegno e determinazione.
Luiz Felipe : 5. Gli viene data la posizione si Acerbi e si addormenta sul bellissimo gesto atletico di Faulapa.
Bastos : 4. Si riprende la difesa, ma colpevole anche il campo, fatica moltissimo ad impostare il gioco. Errori sugli appoggi e mai avanzato.
Caceres : 4. Insufficiente. Forse è meglio vedere altro a Gennaio.
Murgia : 4. Il peggiore della partita in fase di gioco. Sempre in ritardo, prende in giallo ne PT e rischia anche il secondo con scivolate sempre in ritardo. Rimandato.
Cataldi : 6. Si vede poco in fase di regia. I compagni preferiscono giocare dalla difesa che dal centrocampo. Non lo aiuta Murgia che gli crea ‘buchi’ affianco. Meglio nel ST.
Berisha : 6.. Soffre nel PT il campo, ma da l’anima. Rischia di fare gol fuori di poco. Torna su ogni palla che i suoi perdono. Si fida troppo di Correa tanto che perde un suo passaggio e l’Apollon in ripartenza segna il
2-0.
Durmisi : 6. Bravo nei cross e nel supporto, ma deve pretendere di più da se stesso. Potrebbe vedere anche la porta ed essere meno generoso
Correa : 4,5. Inizia bene ma poi si adatta al resto della squadra. Si addormenta per 60 minuti. Doveva e poteva dimostrare il suo talento, ma stecca una ghiotta opportunità. Troppo lezioso
Caicedo : 6. 90 minuti di sportellate, ma non basta. Tanto lavoro sporco che si porta sempre 2/3 giocatori avversari addosso. Ha più sintonia con Immobile che Correa.
Lulic : 6. Entra come un leone. Viene servito da tutti e da un segnale reale al resto dei compagni, ma solo Acerbi ha la stessa voglia.
Rossi : 5,5. Inzaghi non crede nel ragazzo. Deve giocare si più. Da titolare poteva essere la sua partita.
Armini : 6. Complimenti per l’esordio.
Inzaghi : 4,5. Perde la possibilità di chiudere il girone al primo posto. Concede una vittoria all’Apollon inutile che invece getta ombre sulla sua gestione dello spogliatoio. Ampio turnover che non porta nessun frutto. Ennesima partita che dimostra l’insufficienza nel gestire gli stati d’animo dei suoi. Vista la trasferta per niente insidiosa, la partita di oggi poteva chiudersi con una goleada ed invece è stata una delusione soprattutto per i 100 tifosi arrivato a Nicosia. Partita preparata sull’onda dell’entusiasmo per il passaggio del turno, ma non è una scusante. Il primo posto nel girone poteva garantire un sorteggio meno insidioso. La prossima con i tedeschi sarà inutile.
APOLLON LIMASSOL (4-2-3-1): Bruno Vale 6; Joao Pedro 6, Roberge 6, Ouedraogo 5.5, Soumah 5; Spoljaric 6, Sachetti 6; Sardinero 6 (Dal 78’ Zelaya 6), Markovic 6, Schembri 6 (Dal 65’ Papoulis 6), Faupala 7 (Dal 65’ Maglica 6). All. Papapanagis 6.
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