ROMA(FLASHSPORTNEWS)-Nove punti dopo cinque giornate. È il bilancio della Juventus di Andrea Pirlo in questo avvio di campionato, dopo il deludente pareggio interno contro il Verona. Frutto di due vittorie e tre pareggi, con una grossa incognita: uno dei due successi è infatti arrivato a tavolino, per le note vicende della gara col Napoli. Mai disputata sul campo, ma ancora tutta da giocarsi nelle aule di giustizia sportiva. E chissà come finirà.
È il peggior avvio recente della Juve? No. Per scoprirlo, abbiamo messo a confronto il rendimento dei bianconeri dopo cinque giornate negli ultimi dieci campionati, cioè quelli del ciclo d’oro. Soltanto in una stagione, la Vecchia Signora è partita peggio: era il secondo anno di Allegri e dopo cinque gare i bianconeri avevano appena 5 punti in classifica. Ci pensò il gol di Cuadrado nel derby a capovolgere quell’annata.
Pirlo ha la pareggite? Detto che non è il peggior avvio in tempi recenti della formazione campione d’Italia, ma comunque il secondo, a pari merito con il primo anno di Conte (altri tempi), l’inizio di Pirlo si piazza in linea con gli standard sotto il profilo dei gol fatti (ma, anche qui, dobbiamo considerare i 3 a tavolino) e subiti. Non così sotto il profilo dei pareggi: soltanto nella stagione 2011/2012, quella che ha inaugurato il ciclo, la Juve aveva rimediato così tanti pareggi dopo cinque gare. Ma erano altri tempi, appunto.