TURCHIA (FLASHSPORT.EU) – Gianfranco Guazzoli unico Italiano presente in Turchia per uno stage con grandi squadre e società calcistiche per lo Scouting Internazionale per le giovani promesse del calcio.
Guazzoli, come si diventa coach?
Per diventare coach bisogna avere dei punteggi alti secondo le categorie di calcio giocato. Al mio corso su 800 domande di richiesta per essere in regola entrai facilmente e ricordo che ne presero 40 su 800. Entrare nel corso è un merito e c’è da studiare tanto, frequentando 3 mesi di fila i vari stage messi a disposizione.
Cosa hai vissuto in quel periodo?
Al mio corso c’era Paolo Rongoni ora al Marsiglia, Balzaretti della Roma, Vito Azzone nazionale under 21 e tanti altri ex calciatori importanti. Persone che mi hanno trasmesso tanto, come anche io nei loro confronti. Poi c’è il lavoro da fare negli anni con serietà passione e competenza
Vieni da una bellissima esperienza calcistica a Malta. Come è andata?
L’ultimo dei miei importanti impegni è stato la Premier League a Malta sfiorando di un punto ingresso in Europa League. Mi sono confrontato con una bellissima realtà che ancor di più mi ha fatto apprezzare la mia professione e quello che ho fatto fino ad ora. Tante amicizie di calcio e tanto rispetto tra colleghi maturato negli anni. Grandi rapporti con società professionistiche e la storia lo dimostra.
Sei stato contattato da molti club Internazionali come Dalla Svizzera alla Cina, South Africa, Emirati Arabi, Qatar , Oman, Lituania, Slovacchia, Italia , Thailandia, America Accademy nel Kansas … più Giappone, Arabia Saudita e Costa D’Avorio, cosa farà da ‘Grande’ Gianfranco Guazzoli?
E’ un’onore poter confermare quanto hai detto. Sono stato contattato da molti club, Naturalmente tra valore delle cose e famiglia deciderò il da farsi. Intanto mi sto godendo il frutto del mio lavoro qui in Turchia lavorando e collaborando con uno dei più gettonati e importanti club del mondo come il Barcellona.
Ora sei in Turchia per lo Scouting Internazionale. Come ci sei arrivato?
Per ultimo e fresca c’è stata la chiamata della federazione turca come scouting international per top club mondiali. Lavorerò per il Barcellona in questo anno selezionando calciatori promettenti. Il lavoro da svolgere è Sempre abbinato al club che mi offrirà un contratto tra i vari paesi e realtà calcistiche citate sopra. Sono stato Contattato per merito dalla federazione turca e dall’organizzazione mondiale di OfutbolcuSensin a cura di un’ agenzia importante che lavora in Turchia. Qui sono stato affiancato per scelta al Barcellona grazie al mio curriculum che oltre a tecnico sono abilitato come DS e match analyst. Ora devo dimostrare tutto il mio valore e la mia professionalità.
Nel dettaglio, come è strutturato questo Scouting Internazionale?
In Turchia ci saranno 900 giocatori da tutto il mondo. Ci sarà una scrematura prima a 44 giocatori poi a 30. Questi saranno i migliori. Poi ci siamo noi, 30 allenatori che dovranno fare un lavoro minuzioso e scegliere quelli che saranno i ‘migliori’ del domani. Io curerò il Barcellona e poi seguirà una squadra in qualche parte del mondo per conto del Barcellona allenando il club per la mia carriera professionale e selezionando talenti nel campionato associato allo stesso club. Un bel saldo di qualità.