Testimoni di Geova provenienti dalla Russia e dall’Ucraina insieme in Pace al Congresso “Annunciamo la buona notizia!”
Non passa giorno che accendendo la televisione, sfogliando quotidiani o semplicemente navigando sui social, non vediamo immagini sul conflitto che sta dilaniando la vita di tante persone in Ucraina e Russia.
Parlare di Pace e Sicurezza per molti sembra un’utopia o semplicemente un sogno. L’uomo ha sempre fatto della Guerra un punto di orgoglio e di preminenza a discapito di tanti innocenti e solo per avere un tornaconto.
Che beneficio c’è nel vedere la sofferenza negli occhi e nelle espressioni delle persone che soffrono a causa della guerra? Ci sarà mai un Mondo senza guerre e sofferenze?
Questo è il tema che i Testimoni di Geova di tutto il mondo portano all’attenzione del loro vicinato con lo scopo di avvicinare le persone a quello che viene scritto nel più antico libro della storia umana, la Parola di Dio la Bibbia.
I Testimoni di Geova credono fortemente che presto il Creatore di tutto, Geova Dio darà vita a una delle più importanti promesse che lui stesso ha fatto al genere umano: “Pace e Sicurezza su tutta la terra.”
Mettendo in pratica i Principi contenuti nelle Sacre Scritture, i Testimoni di Geova già da adesso riescono a creare armonia, sicurezza e la stessa Pace all’interno del popolo ; un qualcosa che viverlo e vederlo è a dir poco un qualcosa di eccezionale.
Un modo in cui i Testimoni di Geova mostrano questo aspetto nella loro Adorazione, è quando si radunano nelle loro Sale del Regno o nei grandi eventi che si tengono in tutto il mondo.
Per esempio quest’estate, si è svolto in tutta Italia un Congresso intitolato “Annunciamo la buona notizia!” dove migliaia di persone si sono radunate in Pace e Armonia senza nessun tipo di scontro o un minimo problema.
Un Congresso Speciale con Russi e Ucraini, legati e uniti dall’Amore per il Creatore Geova
All’evento hanno partecipato 2035 fedeli e simpatizzanti provenienti proprio dalla Russia e dall’Ucraina che si aggiungono ai circa 20 milioni di persone che partecipano allo stesso evento in tutto il mondo.
Sabato è stato uno dei momenti più attesi con il battesimo dei nuovi 23 fedeli per immersione totale in acqua, seguendo il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che fu immerso nel fiume Giordano.
Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati più di 3.800 e nel mondo oltre 269.000
Luca Didò, portavoce dei Testimoni di Geova spiega: “Il battesimo è una scelta personale. A battezzarsi non sono i bambini ma uomini e donne, giovani e anziani. Prima di prendere questa decisione, che comporta anche grandi cambiamenti, hanno studiato la Bibbia sicuramente per molti mesi, spesso per anni”.
Angelo di 61 anni ha detto: “Sono stato impiegato in diverse missioni militari di pace all’estero come supporto logistico sanitario. Ho assistito alle atrocità della guerra nell’area Balcanica, in Iraq e in Afghanistan. Attraverso lo studio della Bibbia ho trovato le risposte alle domande che mi sono sempre fatto su Dio, le sofferenze, le ingiustizie e la morte, oltre a conoscere il messaggio di speranza e pace che contiene. Tutto questo ha cambiato profondamente la mia vita.”
“Avvicinarsi alla Fede, una scelta coraggiosa…”
L’emozione del Congresso è stata palpabile anche per le migliaia di presenti che hanno osservato i “nuovi fedeli” immergersi completamente nella piscina per il battesimo.
Un qualcosa di incredibile vedere due popoli segnati dalla guerra stare seduti vicino, abbracciarsi, piangere, un qualcosa che oggi giorno è impossibile anche immaginarlo.
“Avvicinarsi alla fede oggi è una scelta controcorrente, spesso coraggiosa, e la gioia dei nuovi fedeli che si sono battezzati ha avuto un notevole effetto sugli oltre [numero dei presenti] partecipanti”, conclude Luca Didò. “Tutto il programma del congresso “Annunciamo la buona notizia!”, presentato sotto forma di discorsi, video, interviste e musica, ha dato a tutti noi molti motivi di riflessione”.
Da oltre 100 anni i Testimoni di Geova tengono congressi in stadi, arene, centri fieristici e teatri in tutto il mondo.
Per ulteriori informazioni sul programma dell’evento o per trovare altre date e sedi dei congressi (sono ben 70 quelli organizzati in Italia, in altre 15 città oltre a [sede della città ospitante]) visitate il sito jw.org e navigate nella scheda “Chi siamo”.
