Tutto pronto per la finalissima di Coppa Italia tra Napoli e Juventus: Il primo trofeo
calcistico “sul campo” del 2020 riaccende l’adrenalina di tifosi e addetti ai lavori,
desiderosi di godere di un finale di stagione all’altezza delle aspettative di inizio
anno. Forse per questo, in un momento così delicato in ambiti extra-sportivi, con
dinamiche sanitarie e politiche che rischiano di rimettere in discussione la
conclusione del campionato sul campo, questa finale assume connotazioni simboliche
e storiche a livello sovranazionale.
E’ previsto alle 21:00 il fischio d’inizio del big match allo stadio Olimpico di Roma,
da disputarsi a porte chiuse, come da protocollo.
I match di ritorno delle semifinali hanno messo in evidenza la difficile gestione della
tenuta fisica dei giocatori che, dopo mesi di inattività, non sono più in grado di
mantenere la consueta lucidità nell’arco dei 90 minuti. L’introduzione della regola dei
5 cambi ha parzialmente risolto il problema che però rimane una caratteristica –
anche simbolica- di quest’annata del tutto inattesa e inusuale. Questo influirà, volente
o nolente, sulle scelte dei tecnici delle due compagini.
Dubbi di formazione per Gattuso, alle prese con il ballottaggio tra Mertens e Milik:
Nonostante quest’ultimo sia certamente più riposato, il belga sembra essere ancora
una volta favorito sul polacco. Il tecnico del Napoli sa che per battere questa Juventus
che pur non essendo brillantissima, può contare sui colpi dei suoi fuoriclasse, servirà
una partita attenta, condita da tanta corsa da parte dei suoi ragazzi: A centrocampo,
Fabian Ruiz, Demme e Zielinski sono punti fermi per l’allenatore calabrese che, in
attacco, punta sul tridente composto da Callejon, Insigne e (appunto) Mertens. Tra i
pali torna Meret, vista la squalifica di Ospina, autore di una buona – a tratti ottima-
partita contro l’Inter.
Per mister Sarri il turnover sembra obbligato soprattutto a centrocampo dove,
almeno dal primo minuto, Pjanic verrà sostituito dall’ottimo Bentancur, affiancato da
Khedira e Matuidi nei ruoli di mezzali e interdittori. In difesa è confermata
l’accoppiata De Ligt-Bonucci mentre è in corso un ballottaggio per il ruolo di esterno
d’attacco tra Cuadrado e Douglas Costa (il brasiliano è sembrato in gran forma contro
il Milan e potrebbe essere chiamato in causa a partita in corso). Il tecnico toscano
dispone di cambi di grande qualità e potrebbe costruire le sue strategie intorno al
fisiologico calo fisico degli avversari, nel secondo tempo.
Le probabili formazioni:
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz,
Demme, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne.
Juventus (4-3-3): Buffon; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Khedira,
Bentancur, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Cristiano Ronaldo.