Non solo Leo Messi, ora anche Cristiano Ronaldo deve fare i conti con il fisco spagnolo. La Procura di Madrid ha presentato una denuncia contro CR7, accusato di aver raggirato lo stato Spagnolo creando una società ad hoc per occultare, o meglio defraudare al fisco 14.768.897 euro dei proventi derivanti dai diritti di immagine nel periodo che va dal 2011 al 2014. Secondo la sezione reati economici, Ronaldo avrebbe violato i suoi doveri fiscali volontariamente e coscientemente. Brutta storia visto che CR7 è conosciuto in tutto il mondo come un Campione non solo in campo, ma anche nel sociale, grazie a operazioni solidali vicino a chi è nel bisogno.
Ronaldo ha chiuso l’anno calcistico 2016/2017 a dir poco alla perfezione, ottenendo la doppietta Liga-Champions League che gli garantiranno il quinto Pallone d’oro della sua carriera. Ma purtroppo non possiamo dire che è tutto Rose e Fiori.
Ronaldo deve fare i conti con il Fisco spagnolo e prima ancora con le accuse di Football Leaks, dalla cui indagine è emerso che il portoghese avrebbe dirottato verso le Isole Vergini pagamenti pubblicitari per 150 milioni di euro.
Periodo nero. Dall’inchiesta internazionale che cerca di far venire a galla gli affari sporchi del calcio, nel mese di aprile è venuta fuori un’accusa ben più grave e pesantissima. Una presunta violenza sessuale avvenuta il 13 giugno del 2009 a Las Vegas. Il condizionale è d’obbligo e secondo una prima ricostruzione CR7 avrebbe avuto dei rapporti sessuali con una donna contro la volontà della ragazza che sarebbe poi stata pagata per il silenzio e per chiudere la vicenda in tribunale. L’entourage di Ronaldo ha negato, ma tutto fa pensare che quando si raggiungano certi livelli, ogni cosa passa in secondo piano, anche l’Onestà che invece di essere considerata una Regina, è vista solo come un impedimento.