FLASHSPORT.EU (di Stefano Ghezzi)
Brutte notizie per l’Italia del Tennis, dopo Andreas Seppi, anche Fabio Fognini saluta gli Australian Open agli ottavi di finale. Il tennista ligure, testa di serie numero 25, si è arreso al 32enne ceco Tomas Berdych, 19ma testa di serie, che si è imposto in tre set con il punteggio di 6-1 6-4 6-4 in due ore e otto minuti. “Rimpianti? Sì, ce ne sono – ha commentato Fognini a fine partita – Ora però c’è da pensare alla Coppa Davis con il Giappone. E all’obiettivo top 20”.
L’azzurro cede in tre set al ceco, che si impone per 6-1, 6-4, 6-4. “Ora top 20 e Coppa Davis”
Fognini è partito contratto e nel primo set non c’è stata storia. L’azzurro ha lottato nel secondo e nel terzo set, praticamente filati via in fotocopia, ha subito il break in avvio, ha riagganciato l’avversario, ma nel momento decisivo Berdych ha fatto valere la sua maggior potenza. “Penso di aver giocato bene. Peccato per quella partenza un po’ così – ha detto ancora l’azzurro – Il primo set mi è sfuggito via in un niente e contro un avversario che sul cemento gioca così bene poi diventa ancora più difficile. Per nel secondo e terzo set quando andavo in lotta tenevo. Il mio errore è stato cedere il turno di battuta non appena lo riagganciavo, avrei dovuto mettergli più pressione. Invece è sempre stato avanti nel punteggio. Ecco questo è il mio rimpianto. Comunque Berdych nei momenti importanti ha giocato meglio, nulla da dire Avevo un po’ male alla caviglia ma più all’inizio che alla fine del match. Nulla di preoccupante, ho solo bisogno di qualche giorno di riposo. Sono due settimane che gioco a ottimo livello e sono un po’ affaticato”.