ROMA(FLASHSPORT)- “Abbiamo raggiunto la Champions, ora vogliamo il 3 posto: siamo davanti ma andiamo a Reggio Emilia per vincere e prendercelo”: dopo lo 0-0 interno contro la Juve Alisson vuole finire al meglio la stagione.
“Siamo mancati un po’ nella parte offensiva e di creazione dei gol in Serie A quest’anno” ha aggiunto il portiere brasiliano ai microfoni di Roma TV. “Abbiamo pareggiato o perso qualche partita perchè abbiamo sprecato qualcosa negli ultimi metri ma questo è un atteggiamento che riguarda tutta la squadra e non solo gli attaccanti. Tutti noi dobbiamo migliorare su questo. Per vincere un campionato devi essere perfetto sotto tutti i punti di vista. La Juve lo ha fatto in questa stagione, facendo bene in difesa e in attacco. Noi dobbiamo continuare sulla strada intrapresa perché siamo su quella giusta”.
La difesa è stata uno dei punti di forza quest anno…
“Siamo cresciuti rispetto all’anno scorso su questo aspetto, abbiamo lavorato tanto ogni giorno insieme allo staff tecnico per migliorare. Sappiamo che soprattutto in Italia la squadra che subisce di meno ha più probabilità di vincere e noi abbiamo lavorato bene da questo punto di vista. Tutti i difensori insieme agli altri giocatori hanno fatto un bel lavoro, ma ora dobbiamo avere il desiderio di crescere ancora”.
Quando Di Francesco vi ha proposto ad inizio anno la difesa alta e di essere molto aggressivi in pressing, come l’avete presa?
“Sicuramente questa filosofia ha dato risultati in campo, la nostra difesa lavora sempre meglio quando lavoriamo tutti insieme più alti e in pressing. Anche io sono lì dietro, più alto, per dare una mano. Dobbiamo stare sempre piazzati bene per non prendere pericolosi contropiedi .Questo atteggiamento del pressing nella metacarpo avversaria dico che è un punto molto positivo della nostra squadra: oggi ad esempio abbiamo rubato circa 15 palloni nella loro metà campo e questo è il modo per fare male ai nostri rivali in zona gol”.
Qual è stata la parata più bella della stagione? E la migliore gara della squadra?
“Ne ho fatte tante ma quella che ora mi viene in mente è la parata su Pjanic nel match di andata a Torino: lui ha tirato da fuori, io l’ho deviata sul palo. Quella è stata per me una parata bella e difficile. La partita migliore della nostra stagione è stata sicuramente quella con il Barcellona: questa è sicuramente la gara da prendere da esempio”