RABBIA AL-KHELAIFI DOPO REAL-PSG, PORTE SPACCATE AL BERNABEU E MINACCE ALL’ARBITRO

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Da una parte di festeggia con una netta vittoria davanti ai propri tifosi, dall’altra regna il caos. Questo è quello che è successo ieri sera al termine della partita tra Real Madrid e PSG. 

L’eliminazione dalla Champions per i francesi ha scatenato il putiferio nella pancia del Santiago Bernabeu. Da fonti presenti sul luogo si sarebbe consumata una rissa negli spogliatoi tra Neymar e Donnarumma. L’attaccante brasiliano e il portiere italiano sarebbero addirittura arrivati alle mani con il resto dei compagni costretti a dividerli.

Una lite nata per gli errori in campo: quello di Gigio in occasione del primo gol, mentre O’Ney ha perso la palla in occasione della seconda rete dei Blancos.

Come se non bastasse, anche il presidente del Psg Al-Khelaifi ha dato spettacolo prendendosela con l’arbitro, “colpevole” di non aver fischiato il fallo di Benzema su Donnarumma sul momentaneo 1-1.

Come riferisce Movistar e Marca, Al-Khelaifi sarebbe arrivato furioso negli spogliatoi al 90′ e avrebbe insultato tutta la terna arbitrale picchiando pugni alle porte. Poi avrebbe minacciato di morte un dipendente del Real che stava riprendendo con il telefono. Una furia incontrollata che si è scatenata anche anche nell’ufficio di Megia Davila, ex arbitro e ora delegato di campo del Real. Per sedare gli animi, pare sia intervenuta anche la polizia.

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