Partita delicata come gli stessi allenatori nella giornata di ieri nelle rispettive conferenze stampa hanno preannunciato. La Lazio che viene dalla sconfitta in Champions, ribadisce il suo momento negativo perdendo 2-0 sul campo del Bologna. Un Bologna messo bene in campo e attento a non rischiare nulla. Brutto stop per i biancocelesti e per il rinnovo di Inzaghi.
LE PAGELLE DI BOLOGNA – LAZIO 2-0 :
REINA 5 : Incassa gol dopo il rigore sbagliato da Immobile. Difesa alta, rischia di prendere il raddoppio, ma è bravo a deviare in angolo. Sul 2-0 poco può fare.
PATRIC 4 : Inzaghi gli da l’ennesima change dopo il clamoroso errore di martedi contro il Bayern Monaco. Nell’occasione del gol dei rossoblu si perde il centrale del Bologna che fa assist con la complicità di Reina a Mbaye che non sbaglia l’1-0. Sbaglia al 30° un retropassaggio che lo stesso difensore biancoceleste recupera in extremis.
HOEDT 5,5 : Vince la sfida sul campo con il compagno Musacchio. Tiene sempre la posizione, anche se i movimenti di Patric gli creano confusione. Ribadisce il suo gioco, non gestisce palla buttandola fuori facendo perdere tempo ai suoi.
ACERBI 6 : Gioca a sinistra lasciando Hoedt al centro. Collabora con Marusic nel salire, ma tutti i cross verso l’area sono palle perse. Tanto sacrificio, spazia dalla difesa all’attacco.
LAZZARI 6 : Le sue discese trovano il muro di Mbaye e Barrow e allora cerca di accentrarsi e quando lo fa prova ad impensierire anche Skorupski. Esce per infortunio con ghiaccio sul polpaccio.
MILINKOVIC 6 : Nonostante un brivido al 3° davanti a Reina, si va a prendere tutte le seconde palle con fisico e rapidità. Una punizione al bacio al 10° di poco a lato della porta di Skorupski. Tanto gioco fisico. Meglio quando cerca di prendersi lo spazio offensivo.
LEIVA 5,5 : Fa il suo a centrocampo cercando di far salire palla dai laterali.
LUIS ALBERTO 5 : Parte sempre da lontano andandosi a prendere palla anche in difesa. Cerca in continuazione Milinkovic senza però fortuna. Gioco troppo statico e calci piazzati tirati con troppa sufficienza.
MARUSIC 5,5 : Cambia spesso posizione con Acerbi, prova a grandi cavalcate a sfondare dalla sinistra. Prova anche lui a fare lo scherzo a Skorupski, ma troppo centrale il colpo di testa. Si perde Sansone che insacca Reina per la seconda volta.
CORREA 6 : Cerca di sfondare la difesa avversaria guadagnando al 16° un prezioso calcio di rigore, sbagliato da Ciro Immobile. Un contropiede incredibile con al fianco Lazzari e Luis Alberto, sbaglia tutto ingenuamente, rispecchiando un atteggiamento troppo presuntuoso. Cerca di dare segnali di risveglio, dimostrando seppur con difficoltà, di essere il giocatore più propositivo.
IMMOBILE 4,5 : Non sta bene, avrebbe bisogno di riposo. Il calcio di rigore sbagliato al 17° è la chiara prova che anche la Scarpa d’Oro deve rifiatare. Inzaghi lo tiene caparbiamente in campo fino al 65°.
LULIC 5,5 : L’ex De Silvestri non lo fa giocare anche se è il bosniaco a fare gioco. Troppe finte con palla al piede, tanto da perdere palla
PEREIRA 5,5 : Finte, gioco e possesso palla. Perchè non gioca titolare? Non possiamo giudicare un giocatore per i pochi minuto in cui viene utilizzato.
MURIQI 5 : Fa un solo tiro in porta quando è in fuorigioco, per il resto è un giocatore che sta perdendo il suo smalto giocando poco e quando il risultato è già decretato.
CATALDI 5 : Una sostituzione che non porta nulla. Doveva far salire i suoi e gestire il centrocampo, ma nulla di tutto ciò.
CAICEDO 5,5 : Prova a dare forza all’attacco, ma è una giornata ‘no’ anche per lui, bloccato dal solito portiere rossoblu.
INZAGHI 5 : Ritrova l’amico Mihajlovic dopo la sonora sconfitta in Champions League contro il Bayern Monaco. Esce sconfitto dal Dall’Ara per 2-0 in una serata negativa sotto ogni aspetto. Continua ad affidarsi ai soliti 11 senza valutare la potenzialità in panchina. Quando se ne accorge, dal 65° è troppo tardi. I suoi giocano in maniera confusionale, facendo gioco ma non concretizzando. Una settimana da dimenticare per l’allenatore piacentino che ha dimostrato tanti limiti, ma soprattutto responsabilità.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 7; De Silvestri 6.5, Danilo 6, Soumaoro 6.5, Mbaye 7; Dominguez 5.5 (30′ st Poli sv), Svanberg 6.5 (29′ st Schouten 6); Orsolini 6.5 (29′ st Skov Olsen 6), Soriano 6.5, Sansone 7 (33′ st Vignato sv); Barrow 7 (38′ st Palacio sv). Allenatore: Mihajlovic 7.