MotoGp, Gp Europa: Mir trionfa su Rins e consolida leadership mondiale

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ROMA(FLASHSPORTNEWS)-Nel Gp d’Europa sulla pista di Valencia Joan Mir conquista d’autorità la sua prima vittoria davanti al compagno di Suzuki Rins e alla Ktm di Pol Espargaro e mette un’ipoteca sul titolo a due gare dalla fine del Mondiale.   Rossi torna a gareggiare dopo quasi un mese dal GP Francia (11 ottobre, poi lo stop per la positività al Covid) ma le sue condizioni non possono essere ottimali e parte 17°.  Subito molto bene Pol Espargarò e grande progressione di Rins. Il leader del Mondiale Mir  comincia subito a risalire . Vinales scatta 5 secondi dopo che sono transitati tutti dalla pit-lane.

Alex Rins sale sul secondo gradino del podio del Gran Premio d’Europa alle spalle di Joan Mir. Lo spagnolo è secondo anche nella classifica generale e non smette di sognare in chiave iridata, essendo a 37 lunghezze dal compagno di squadra.

Il team Suzuki difficilmente dimenticherà il Gran Premio d’Europa, al termine del quale Joan Mir ha messo una mano sul titolo mondiale ed in gara ha trionfato davanti al compagno di squadra. Alex Rins infatti, con la seconda posizione ha regalato alla squadra di Hamamatsu una splendida doppietta, la prima da Hockenheim 1982. I due portacolori Suzuki non sono solamente primo e secondo sul podio, ma anche nella classifica generale.

Rins, che aveva dominato la gara sin dalle prime fasi rompendo gli indugi sul poleman Pol Espargaro e andando al comando già al primo giro, si è dovuto piegare allo strapotere di Joan Mir. L’attuale leader del mondiale ha approfittato di un errore del compagno di squadra, balzando in testa per non lasciarla più. Rins spiega il motivo per cui a metà gara ha subìto il sorpasso del connazionale:  “Semplicemente in quella curva è un po’ più difficile togliere le marce. Lì arriviamo in terza e ne dobbiamo togliere due, ma quando ho fatto il cambio direzione, ho messo una marcia invece di toglierla. Per questo sono andato un po’ lungo e Joan mi ha sorpassato. Dopo ho provato a rimanere con lui, ma giro dopo giro andava sempre più forte. Sono molto contento della mia gara, abbiamo conquistato altri 20 punti per il campionato, per Suzuki, a due gare dal termine”.

La Suzuki ad oggi si è mostrata la moto più equilibrata in ogni condizione ed al momento è la squadra da battere. La MotoGP torna in pista già questa settimana per il secondo appuntamento sul tracciato di Valencia, dove Rins ha già le idee chiare su quale aspetto migliorare: “Per la gara della prossima settimana dobbiamo migliorare un po’ la moto. Penso che la nostra base sia molto buona, lo abbiamo dimostrato oggi in gara. Ma mi piacerebbe essere un po’ più forte a fine gara, dove penso che sia il punto forte della Suzuki. Vediamo anche il meteo per la prossima settimana”.

Con la seconda posizione del Gran Premio d’Europa, Rins conquista altri 20 punti che lo portano quota 37 lunghezze da Joan Mir, saldamente al comando della classifica. Lo spagnolo ritiene che la caduta di Jerez in cui si è procurato un infortunio alla spalla abbia condizionato pesantemente la sua corsa al titolo. Tuttavia, vede il bicchiere mezzo pieno, essendo a pari punti con Fabio Quartararo: “L’infortunio di Jerez è stato sicuramente determinante. Ma sono specialmente contento perché dopo aver passato l’infortunio alla spalla e le due cadute dell’Austria e di Le Mans siamo a pari punti con Fabio”.

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