di Marco Murano
Serie A, 17 a Giornata, Atalanta-Milan 5-0: Milan, che disfatta! E’ manita
Atalanta.
Nel match che doveva portare nuova linfa vitale al Milan di Stefano Pioli, arriva
invece una paurosa sconfitta, 5-0, decretata senza pietà da un’Atalanta ingorda e
spietata.
I rossoneri sono sembrati succubi dei propri avversari per quasi tutta la partita,
ritirandosi spesso nella propria metà campo, potendosi affidare solo sulle parate – e
non è bastato- di Gigio Donnarumma. Il pressing asfissiante portato avanti dall’intero
organico allenato da Giampiero Gasperini ha reso impossibile ai rossoneri mostrare
qualsiasi tipo di idea di gioco. Di sicuro l’approccio al match non è stato dei migliori
e questo – forse più del solito, in un’annata davvero negativa- è stato pagato a caro
prezzo. Questa netta sconfitta potrebbe rappresentare una pericolosa involuzione per
cui la società, nel mercato di riparazione, dovrà senz’altro operare dei cambiamenti,
per impedire che la seconda metà di stagione possa andare peggio.
Altri aggettivi per la Dea sembrano superflui. La squadra di Gasperini sta vivendo
uno dei momenti migliori della propria storia e ora, al culmine di una prima parte di
stagione da record – con annessa qualificazione agli ottavi di champions – sembra che
abbia raggiunto la maturità necessaria ad affrontare ogni singola partita come si confà
ad una grande del nostro campionato. Che sia l’inizio di una nuova era per il calcio di
Bergamo o solo il “pinnacolo dorato”, il punto più alto oltre il quale non è dato
vedere, non è dato sapere. Ma questa Atalanta incanta l’Italia intera.