LE PAGELLE DI LAZIO-JUVENTUS. QUESTA LAZIO NON CONOSCE LIMITI. JUVE BATTUTA DI FORZA

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Foto Claudio Pasquazi

Pagelle di Lazio – Juventus 3-1

Migliore in Campo : Inzaghi

Strakosha 7,5 : Inizia subito forte, respingendo un tiro a giro al 9° da Dybala. Sul gol dell’1-0 poteva uscire e leggere meglio l’azione visto che la palla ha attraversato tutto lo specchio della porta. Dopo un’uscita forse azzardata fa un miracolo insieme a Luiz Felipe sulla linea di porta. Bravo a recuperare sull’errore di Acerbi e respingere su Ronaldo. Attento per tutta la partita, intelligente.

Radu 6.5 : Che osso duro Ronaldo! Lo perde un paio di volte, la velocità differisce un po troppo. Prova ad impensierire il portiere Bianconero con un tiro insidioso, il primo verso la porta avversaria. Non si limita a nulla e su ogni azione dalle sue parti riesce a mettere lo zampino e far ripartire i suoi.

Luiz Felipe 7,5 : Si perde Ronaldo complice anche Acerbi, il quale non sbaglia l’1-0. Ma il calcio è cosi, salva la porta insieme a Strakosha su un tiro di Ronaldo, e subito dopo pareggia i conti con una zuccata su assist di Luis Alberto. Attento e maturo

Acerbi 6 : Quando gioca laterale, la difesa perde. Dybala lo supera e Ronaldo non sbaglia. Inzaghi ridisegna la difesa, lo rimette al centro, ma oggi è un rischio continuo. Che brivido al 66° quando perde un rinvio ravvicinato di Strakosha e Ronaldo non ne approfitta, sparando addosso al portiere Biancoceleste.

Milinkovic 8 : Sta tornando sempre più prepotentemente. Non segna ma quando si mette in testa di giocare, non ce n’è per nessuno. Ottima la collaborazione con Lazzari che spinge sulla fascia. L’uomo assist, Luis Alberto gli mette un pallone d’oro e davanti a Szczeny non sbaglia portando i suoi sul 2-1.

Luis Alberto 8,5 : Dopo soli 7’ viene ammonito da Fabbri, forse troppo zelante. Batte una punizione al limite dell’area che finisce in curva. Stiamo parlando di Luis Alberto l’assist-man per eccezione e come tale scarica l’asso al 45°, un cross perfetto sulla testa di Luiz Felipe che non sbaglia e fa esplodere l’Olimpico per l’1-1. E’ una bellezza vederlo lanciare cross, e fa una cosa strepitosa mettendo una palla d’oro sul piede di Milinkovic che stoppa da vero campione e segna il 2-1

Lulic 7 : La sente la partita, forse più di altre. Tanta corsa, difesa/attacco non fa differenza, lo si trova dappertutto. Cuadrado non passa e si salva solo per i falli conquistati. Si immola nello scadere della partita su Ronaldo ed esulta come se fosse un gol.

Lazzari 7,5 : Non è facile affrontare il centrocampo bianconero, eppure riesce a superarlo ed innescare diversi contropiedi. Luis Alberto gli da un pallone al bacio in contropiede, viene atterrato da Cuadrado e il Var lo fa espellere. Al 95° ha ancora forza, meriterebbe il gol, e sul contropiede Szczeny gli dice di no, ma Caicedo manda tutti a casa per il 3-1 finale. Lazzari, che giocatore!

Leiva 7 : Il solito lavoro di muro a centrocampo. La patita è difficile ma regge bene la velocità di Ronaldo & Company. Merita forse un rigore prima del pareggio di Luiz Felipe, ma Fabbri pensa di essere a Londra e non fischia. Gioca 90’ di tattica e attenzione.

Correa 7 : PT di sofferenza, ma nel momento che le squadre si allungano riesce a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Si guadagna un calcio di rigore a tu per tu con il portiere bianconero, ma stavolta Immobile sbaglia il possibile 3-1.

Immobile 6 : E’ sempre il solito Ciro. Corre, si sacrifica e ci crede sempre. Sbaglia clamorosamente al 35° sul secondo palo di Szczeny e manda fuori. Viene mandato giù in area, ma anche qui Fabbri dice che è tutto regolare. Sbaglia il primo rigore di quest’anno guadagnato da Correa. Bravo il portiere Juventino.

Parolo 6,5 : Pochi minuti ma tanta intensità come gli ha chiesto Inzaghi

Cataldi 6,5 : Deve mantenere compatto il centrocampo, e lo fa con personalità anche se per pochi minuti alla fine della partita.

Caicedo 7,5 : Entra e segna il 3-1. Non poteva fare ingresso migliore.

Inzaghi 8,5 : Dopo aver trascorso una settimana intensa con l’inaugurazione nuovo Lazio Style Store al centro di Roma, la presentazione del suo primo Fans Club a Rocca di Papa e il Libro di Dino Zoff al Coni, il Mister della Lazio sogna un risultato positivo contro la Juve di Sarri, mai battuto da allenatore della Lazio. Prepara la partita in maniera magistrale e Sarri deve solo complimentarsi. Disegna un 11 in campo come per la playstation. Incassa il gol di Ronaldo ed è come se svegliasse qualcosa di eccezionale. Vince contro la Juve, vince per la prima volta contro Sarri, vince contro le critiche, vince contro tutto e tutti. Fa sognare un popolo intero e mantiene il terzo posto guadagnando 3 punti sulla Juve. Si parla di scudetto? Beh è l’unica squadra che in questo momento lo meriterebbe.

JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny 7; Cuadrado 4,5, Bonucci 6, De Ligt 6, Alex Sandro 6; Bentancur 6,5 (41′ Emre Can 6), Pjanic 6,5, Matuidi 6; Bernardeschi 5,5 (71′ Danilo 6); Cristiano Ronaldo 6,5, Dybala 6 (Higuain s.v.). All. Maurizio Sarri 6.

Roma 7-12-2019
LAZIO JUVENTUS
esultanza milinkovic
Foto Claudio Pasquazi 
Roma 7-12-2019
LAZIO JUVENTUS
milinkovic
Foto Claudio Pasquazi
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