INTER-LAZIO, IN SEMIFINALE CI VANNO I BIANCOCELESTI. LE PAGELLE

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Inter – Lazio : 3-4

Strakosha : 8,5. Ribatte una palla lentissima nel PT invece di bloccarla. Rinvia fuori. Soliti errori, ma si rifà più tardi. Buona Parata al 16’ ma grazie a Candreva che sulla ribattuta, spara fuori. Una parata al 90’ salva il risultato e porta le squadre ai tempi supplementari. Gli basta veramente poco per essere Top. Ai rigori si supera parando 2 rigori…

Wallace : 6. Sempre il solito scoordinato, ma è la sua caratteristica. Neutralizza nei primi 45’ l’ex Candreva e Asamoah. Inizia bene il ST ma una mossa disperata a metà campo al 23’, lo fa uscire infortunato.

Acerbi : 7,5. Nella sua 150’ partita, il solito muro davanti ad un distratto Strakosha. Detta i tempi al reparto e fa salire il centrocampo.

Radu : 5. Attento in supporto ad Acerbi. Attiva Lulic sulla fascia e copre la difesa permettendo ad Acerbi di salire sulle palle inattive. Espulso per proteste.

Marusic : 6,5. Da oggi in avanti dovrà sudarsi il posto con l’arrivo del nuovo acquisto Romulo. Partita più che sufficiente con pochi errori. Salta l’uomo e in un’occasione rischia dimettere in serie difficoltà la difesa Interista. Ingenuo sul giallo preso, ma che resistenza!

Milinkovic : 5. Rovina una partita giocata bene e fisica. Un fallo all’ultimo secondo che poteva risparmiarselo. Inzaghi deve Intervenire!!

Leiva : 7,5. Una diga a centrocampo. Sbraccia si arrabbia con tutti. Chiede di salire e di concretizzare. Regge per tutta la durata della partita. Segna il rigore decisivo che regala la semifinale, in una partita dove è successo di tutto.

Luis Alberto : 6,5. Primo tempo sempre presente. Soffre il gioco lento e laborioso di Milinkovic. Gli manca l’ultimo tiro. Che occasione nel PT, spreca tutto su Handanovic. Sfrutta ogni palla, meritava il gol

Lulic : 6,5. Tante palle recuperate e tante galoppate, ma perde l’ultimo passaggio. Padrone sulla sua fascia, instancabile. Peccato la precisione.

Correa : 6,5. Soffre molto di più rispetto alla partita contro la Juve. Quando si accende non viene seguito. Ha dato tanto con sprazzi da vero campione.  Lascia il posto a Caicedo

Immobile : 8. In ombra nei primi 45’. Sempre ingabbiato da Miranda e D’Ambrosio. Nel ST cerca di prendere l’attacco sulle spalle ma Handanovic gli nega la gioia del gol per 2 volte. Tropo stanco per piazzare la palla al 14’ del PTS. Si rifà subito dopo al 3’ del STS. Stanco, lento, ma con un tiro da rapinatore porta in vantaggio i Biancocelesti.

Bastos : 6. Un infortunio alla testa compromette un po di lucidità e velocità. Resta attento.

Durmisi : 5,5. Ottima verticalizzazione per entrare in area. A differenza di Lulic non aspetta e lancia subito la palla. Sbaglia il rigore

Caicedo : 6. Che palla all’89’….ma quando ti ricapita??? Sembra di aver ricevuto l’ordine di non tirare in porta. Tanti passaggi. Viene atterrato molte volte. Partita breve ma fisica.

Parolo : 6,5. La prima quarta sostituzione della Lazio. Rafforza il centrocampo e rallenta il gioco nella parte finale.

Inzaghi : 7,5. Cambia formazione nonostante i pronostici davano Immobile e Caicedo. Si fida di Correa. Gioca con i titolari contro un Inter sorniona che aspetta il gioco avversario. Una partita fisica che dura 120’ più i rigori. Deve trasmettere tranquillità alla squadra e parlare seriamente con Milinkovic su quello che vuole fare da grande. Merita questa semifinale, per come ha unito e compattato il gruppo. Finalmente vince contro una ‘grande’…

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